E' una fortuna che alcune delle persone con cui lavoro, o da cui il mio lavoro dipende, siano lontano parecchie centinaia di chilometri da me.
Altrimenti molte di loro oggi si sarebbero trovate con la testa grattugiata sul muro a buccia d'arancia.
Meglio così: se no, sai che tarallo dopo per togliere il sangue dalle pareti?
E' una fortuna (post pulp)
29gen2010 Così parlò aWilito alle 13:25 Tags bastardo dentro, brevi ma intensi, delirio, lavoro, personali, pulp
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3 commenti...:
il guaio è che neanche la varchina... é__è
(ZISKA)
Post pulp ... mi piace! :-)
Volevo dire cose ancora più pulp, ma sono sempre i miei colleghi/capi, e in questo paese ti querelano pure se dici la verità, figurati le mie minacce di morte...
aW
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