L'insolubile problema dell'incresciosa metà

Quando gironzola per casa, di solito l'indolente metà ciondola ovunque tranne che fuori dalla vista, crea caos se non c'è e vi contribuisce in maniera sostanziale se c'è già. Dissemina calzini in giro per casa come avesse sette gambe (sempre dispari, ovviamente) e se qui è già sporco, là la lorda metà dà il meglio di sé, sguazzando tra briciole e fazzolettini ché ha sempre da fare colazione o merenda o ha bisogno di carboidrati quando meno te lo aspetti. La controversa metà ha sempre da trafficare quando hai bisogno di silenzio, ma se invece ti serve una mano è lì che giace una giornata intera come un cataplasma, e quando vorrai riposarti, invece di giacere al suo fianco, ti toccherà uscire perché la puerile metà si annoia, ricorda un improvviso impegno o ha urgente bisogno di un cuscino di piuma di dodo a mezzanotte passata.

Non ne parliamo poi se le girano i maroncini o si sente di fottere: farà e dirà qualunque cosa purché di senso contrario a qualunque consiglio o ordine ricevuto. Nel farti perdere tempo e fiato, l'astrusa metà è imbattibile. Provare per credere.
Quando però non c'è, le molecole d'aria nella casa che muta si illanguidiscono, e tornano leggere e gassose come natura vuole. La Casa che Muta si rilassa, io mi rilasso. Il tempo torna a scorrere normalmente e anche ninnoli, gingilli e cazzabubboli restano al loro posto per tempi considerevolmente più lunghi. Ma non è la stessa cosa, lo so, e allora d'improvviso i ricordi vengono su come i ravioli nell'acqua bollente, e tutto riacquista il senso pristino. E mi ravvedo che l'assente metà è mezzo cuore della Casa che Muta, e che quel caos strafottente è l'equivalente del sangue che irrora i corpi della gente. E come non si vive senza mezzo cuore e senza sangue, così la Casa che Muta si spegne d'improvviso se la dolce metà non c'è; ci si annoia perfino un po'.
Se c'è è un guaio, e se non c'è è pure peggio. Ed è evidente che le calamità che ci procuriamo volontariamente sotto sotto, molto sotto, ci piacciono davvero.

0 commenti...: