Commiato vacanzifero

Questo blog, che è atipico e anticonformista, va in vacanza per remote isolette tropicali, là dove si parlano curiosi idiomi che suonano come scaracchi, e si mangiano cibi dolciastri e a tratti ributtanti (in particolare, cavallette e camole fritte: croccanti le prime, al sapore di nocciola e legno le altre. Con la paprika sopra non è che migliorino tanto).
Tra sfizi, qualche lusso e tanta avventura a suon di mangrovie e mari cristallini, la goduria sarà centuplicata a sapere che lettori e Simpatici Simbionti se ne stanno qua a soffrire e a lavorare. Se mi viene il cagotto, saprò che siete stati voi a mandarmi gli anatemi (guai a voi se mi lanciate l'eritema anatema).
Ci si rivede tra una ventina di giorni.

Buona vita,
aW

0 commenti...: