Un sabato di merda

Ieri è stato un pomeriggio di merda, all'insegna dell'impotenza.

Non sessuale, direi, e ci mancherebbe pure.
Impotenza perché se sei circondato da collaboratori inetti, il frutto del tuo lavoro sarà sempre scarso, nonostante l'infinita attenzione, la passione e la scrupolosità.
Impotenza perché volevo fare di più, e semplicemente non avevo con me gli strumenti necessari, né una macchina clonatrice per inviarmi in più zone d'Italia contemporaneamente.
Impotenza perché ieri, chi amo più di tutti poteva ferirsi gravemente, senza contare quel che poteva capitare a me, o alle mie cose. E questo non è tollerabile, a maggior ragione se, ancora una volta, a causare tutto è l'inettitudine, l'incoscienza e la scelleratezza della gente.
E niente litoti: è stato un sabato spudoratamente di merda.