Le dieci piaghe della Casa che Muta

La Casa che Muta ha una sua cosmogonia tutta personale e, per questa stessa ragione, proprie divinità, lari, penati e calamità.

Figlia di Mitrala, la Musa dei progettisti di Caltagirone, e di Eome, il dio dei panorami mozzafiato, la Casa che Muta è un curioso connubio di grazia e scarsa attenzione ai dettagli, terrazze bucoliche e impianto mica tanto a norma, costi ragionevoli e vicini sconcertanti.
Ora che l'abbiamo doma, è tranquilla e affettuosa ma, da buona figlioccia qual è per noi, ci da ancora tanti pensieri. Finita la piaga della muffa (la prima, quella riconducibile al peccato originale dei costruttori), ora siamo passati a quella delle formiche. Formiche diaboliche e scaltre, e comunque velocissime, in grado di spostare un cristiano con tutto il divano, se per caso il cristiano in questione tiene in mano uno zuccherino. Spesso agiscono di notte, ma talvolta anche di giorno, se non c'è nessuno a controllarle. Ma la loro vera peculiarità è la capacità di volatilizzarsi non appena qualcuno si avvicina. Fulminee come sabbia al vento, spariscono in tutte le direzioni possibili, si infrattano tra le mattonelle e dietro i mobili, e non si riesce mai a capirne la provenienza. E' come se avessero escogitato un piano di fuga perfetto, stile commando, e una volta inguattate come vietcong, sembra quasi di sentirle ridacchiare alla faccia nostra.
Ora che le formiche pure, più o meno, le abbiamo avute dome non resta che aspettare la terza piaga, quella che da tradizione dovrebbe essere più cruenta e spaventosa. Non ho idea di cosa ci toccherà, però il soffitto coibentato qualche mese fa ha cominciato a staccarsi.
Non so cosa potrebbe significare, ma è certamente un temibile, orribile segno.

4 commenti...:

Anonimo ha detto...

Ti prego di rivelarmi come hai domato le formiche.
Ti scongiuro.

aWilito ha detto...

E' un segreto. Non vorrei che, una volta divenuto di dominio pubblico, le formiche lo scoprissero.... (Cmq sostanzialmente è un metodo che implica il togliere qualunque cosa possa interessare.Sì, ora siamo senza zucchero, che tanto dovremmo pure stare a dieta)

aW

Anonimo ha detto...

eh, no, non è mica sufficiente
ho tolto tutto, ma proprio tutto: miele, zucchero, nutella, pastina
ho persino ripulito la macchina del pane e ho nascosto tutta la farina

ma: niente
le trovo girovaganti sul piano cottura che mi sbeffeggiano, scappando, mentre cerco qualcosa per eliminarle

aWilito ha detto...

Hanno vinto loro, allora :P rassegnati :PPP