Oggi ho parlato con un Rievocatore di anime di pianoforti. Non credevo ne esistessero, ma tant'è. Di primo acchito, non mi ispirava granché fiducia, ma la favella non gli mancava, sembrava sapere il fatto suo. Probabilmente mi irritava quel suo modo lievemente ossequioso e perennemente assenziente, ma ormai non avevo altra scelta: mi devo fidare di lui.
Ha sfiorato lievemente un tasto, poi si è avvicinato e ha preso ad annusare forsennatamente, come un segugio, così (diceva lui) si stanano gli spiriti bricconi che rubano le note. Quando troppi spiriti allignano tra i tasti, mi ha spiegato, possono tenere per sé anche tutte le note che tentiamo di suonare. E sebbene sottintendesse segretamente che non si può strappare l'anima ad un pianoforte, d'altro canto affermava che un pianoforte può essere fatto tacere per sempre.
Gli ho messo in mano le mie speranze, ed ora attendo il verdetto del suo dio.
Saranno dieci lunghissimi giorni.
4 commenti...:
Anch'io attendo in trepida ansia..
Se esiste un dio dei pianoforti, ti assisterà di certo! =;C)
Pareccio astratta e complicata come cosa! ;)
Sappiate che il rievocatore d'anime ha fallito. Niente più coda a casa mia... Si torna al verticale, sigh
aW
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