Lo specchio nascosto

Stamattina dovevo fare la barba, ma mi serviva lo specchio, altrimenti le basette vengono una chiavica e poi non sono capace, senza specchio.
Ho frugato in ogni possibile luogo, senza venirne a capo. Così, ho dovuto necessariamente frugare nell'impossibile. Sono dovuto entrare in un racconto di nascosto ed inventarmi il bagno; di nascosto perchè il personaggio principale - uno sgherro mafioso dall'omicidio facile - stava di là a dormire con due puttanoni di bassa lega.
Ho dovuto creare il pavimento su cui ho camminato (mattonelle blu a fantasia verde: una merda), il lavandino (sbeccato) contro cui ho urtato, lo specchio incrinato in cui mi sono visto e la lavatrice sulla cui sommità stava una pila di giornali sotto la cui sommità stava nascosto lo specchio.
Già che c'ero, visto che avevo fatto presto, mi sono anche inventato l'interessante articolo che ho letto.
Poi, alla chetichella, son tornato alla realtà e ho usato lo specchio sotto i giornali per farmi finalmente la barba.

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