Ho scoperto che, quando compri casa, gli avvoltoi aleggiano tutti attorno in attesa del primo passo falso. Se va bene, spendi una fracca di soldi, se va male il doppio. Se non altro, ti fregano sempre col sorriso in volto.
Ho capito che essere giornalisti è un casino. Sembra di scrivere la tesi di laurea: occorre mettere mano agli articoli talmente tante volte che alla fine non ricordo più neppure se parlavo di navigatori satellitari o melanzane gratinate.
Sono diventato un po' più grande, è chiaro. Ora conosco la differenza tra visura catastale e ipotecaria, tra preliminare e compromesso. E ho scoperto pure che dire "poi alla fine rogitiamo tutto" non significa che ci abbia fatto male il sushi della sera prima.
Insomma l'unica certezza è che la mia vita, in modo o nell'altro, è cambiata.
Non so se è proprio dove volessi arrivare, navigo a vista, ma la direzione è di sicuro quella giusta.
La mia vita è ufficialmente cambiata
25gen2011 Così parlò aWilito alle 11:24 Tags brevi ma intensi, delirio, personali
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2 commenti...:
Che ne dici, aW, di presentare una petizione per l'abolizione delle agenzie immobiliari? Sono solo inutili e mangiasoldi, oltre che zeppe di incompetenti con la propensione alla truffa...
=;C)
Non serve la petizione: si estingueranno da sole, visto che con Internet tutti gli intermediari diventano inutili.
E' solo questione di tempo.
Per fortuna.
aW
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