La coppia postcontemporanea è rara, laureata, dotata di pensiero critico e tuttavia completamente immersa nel mondo d'oggi. Guarda moderatamente la televisione, ma senza fanatismi, riconosce i programmi munnezza (l'elenco è tendente a ∞) e sa astenersene, ma se è ispirata non ha problemi a procurarsi becero divertimento con amici dell'isola famosa o giù di lì. Poi basta, però. Coltiva il basilico in balcone, e sa pulire il pesce, mondare i carciofi romaneschi e preparare un pranzo sontuoso abbinando i vini giusti senza la necessità di trovarli già imbalsamati dentro bare di polistirolo nero al supermercato o peggio surgelati: sa scegliere, conosce i sapori e sa dove trovare il meglio spendendo il giusto.
La coppia postcontemporanea
Così parlò aWilito alle 11:10 Tags delirio, polemica, politica, raccontiLe due postcontemporane metà parlano di politica, apprezzano la letteratura, non sono mai arroganti o boriose, e hanno tanta coscienza. Sono la perfetta evoluzione tra il mondo di cinquat'anni fa e quello che verrà, e sono quanto di meglio un paese ladruncolo, scaricabariletto, furbetto e corrottino ha saputo produrre.
Sono la nostra speranza.
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