E' altamente improbabile

E' altamente improbabile che, nel paese in cui applicano le più rigorose norme antisismiche pure per tirare su il muretto in giardino, si possa rischiare che un terremoto sbrachi tutto e porti alla fusione del nocciolo di una delle loro decine di centrali nucleari. E poi, state sereni perché la centrale è costruita per reggere fino al sesto grado della scala Richter.
Ma là erano otto, i gradi. Che faccio, lascio?
Ma che c'entra. Le centrali sono si-cu-ris-si-me. E poi, non ha niente a che vedere con Cernobyl, quella era una tinozza: oramai le fanno fighissime, con impianti termali e cromoterapia. Ci vada una buona volta, invece di disseminare false paure nella gente. Io ci sono stato a Pasqua dell'anno scorso, si figuri.
Ma infatti Cernobyl non c'entra nulla. Fukushima somiglia di più a Three Miles Island, l'incidente di venticinque anni fa negli Stati Uniti. Fusione parziale del nocciolo per il solito problema di raffreddamento. Sa, non è che l'acqua si può portare coi secchi, quando c'ha tsunami, terremoto e mezzo paese sotto le macerie.
Lei è un disfattista, sicuramente di sinistra e azzardo pure filotogato.
Senta, invece di insultare, può convincermi coi numeri e coi fatti? Quella è una centrale che, nella migliore delle ipotesi, andrà chiusa, isolata per decine di chilometri, monitorata per migliaia di anni mentre gli ex-abitanti della zona mangiano riso e iodio. Si rende conto che un incidente dall'altra parte del mondo può avere ripercussioni anche da noi e per decine di anni? I vapori radioattivi sprigionati dalle altissime temperature del nocciolo possono arrivare in poche ore-
Lei è veramente macabro. Le sembra il momento ora di parlare di cose del genere?
Eh, in verità glielo dicevamo anche prima, solo che non ci cagava di pezza. Mi dica qual è un buon momento per lei, allora. Prima della catastrofe, siamo allarmisti; durante, siamo macabri. Tra una settimana è un buon momento, per lei?
Mi spiace, ma il tempo che ho graziosamente deciso di concederle è terminato. Vorrei davvero continuare ad ascoltare le sue farneticazioni sinistrorse ma, lei capisce, dobbiamo portare avanti il paese nel frattempo.
Lei tra vent'anni potrebbe non esserci più: si rende conto che una sua decisione oggi potrebbe ipotecare il futuro di migliaia di persone per migliaia di anni? Non ne avverte il peso? La nostra unità di misura è il minuto secondo in un universo che ragiona in millenni e-
Sa cosa le dico? Sarà mica lei che porta sfiga? Ci pensi! Arrivederla.

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