Lo guardo, mi guarda

Lo guarda, mi guarda.

E' sconsolato e lievemente afflitto, spento e persino un po' scomposto. E' tristemente fuori luogo, e ne ha ben donde. Appartiene ad altri tempi, e ispira sentimenti decisamente inappropriati. E' curioso come anche la più potente delle emozioni risulti sgradevole e superflua, se soltanto torna a galla al momento sbagliato. Amore, rispetto e persino cose come il Natale o una commemorazione importante possono diventare d'improvviso démodé e stomachevoli.
Non è affatto diverso da come appariva soltanto due settimane fa, eppure non lo riconosco già più. E con certe persone, neppure diecimila promesse si concretizzano mai in un gesto.

Insomma, mi sa tanto che se 'sto albero di Natale non lo levo dalle palle io, resta qua fino a Pasqua.

2 commenti...:

Eliduin ha detto...

NON CI CREDO!!!
Anche al mio è successa la stessa cosa... è stato impacchettato e riposto in luogo sicuro lunedì sera... ma le lucine sono ancora appese nello studio a fare sfoggio delle intermittenze.... ecco, quelle non sembrano ancora fuori posto... e chissà perchè...

aWilito ha detto...

Ah sì? Le lucine piacciono un sacco pure a me...Però non ce la posso fare a vederle ancora adesso...io, fosse per me, mi farei un altro weekend sulla neve e poi zomperei direttamente alle vacanze estive... Bah.. Ma cmq la questione resta: sto cavolo di albero sta ancora qua!
Ma arriverà anche il suo giorno...basta solo attendere...

aW