L'uomo parassita

L'uomo parassita passava i giorni dispari della propria esistenza a lamentarsi di quanto la vita fosse monotona.
Nei pari, invece, si lamentava di quanto tutto cambiasse eccessivamente,senza continuità né ragionevole premeditazione, introducendo morte e dolore così, a caso.
L'uomo parassita è convinto di suggere dal mondo la sua sostanza e di lasciarsi cullare dalle onde del caso.
Invece è innocente né più, né meno di ognuno di noi.

1 commenti...:

Carla ha detto...
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