Dico a te, mi senti?

Vieni qui.
Ma si, si, dico proprio a te. Vieni, dai.
Avvicinati un poco. Volevo solo mostrarti una cosa.
Scansa questi mucchi di ciarpame, ed ignora pure la polvere. Guarda.
Questo scrittoio tarlato è la mia carta, la mia storia, la mia ispirazione. E qui, proprio qui, c'è il cassetto che contiene i miei sogni. Guardalo.
E' chiuso a chiave,sai?
Ma forse ti interesserà sapere che neppure io che ce li ho rinchiusi, so che cosa c'è esattamente là dentro.
Ed il bello è che la chiave non ce l'ho io, ma il Tempo.
Scusami, se rido. Ma è una vita ria, quella che ti consegna miracoli confezionati in blocchi di cemento armato.
E ti giuro su questo cuore che l'avrò domo. Cemento e cassetto.
Chiedi perché ti racconto tutto ciò?
Non so neppure questo, e, forse, me lo merito davvero.

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